Le bacchette sono indispensabili sulle tavole dei giapponesi. Si dice che la vita dei giapponesi “inizi e finisca con le bacchette” e che le trattino con grande cura. Per i giapponesi, le bacchette sono più che semplici strumenti: simboleggiano l’armonia. Questo articolo analizza più da vicino la consuetudine giapponese di usare le bacchette a tavola.
Origine e storia delle bacchette
Si pensa che le bacchette siano entrate in uso per la prima volta in Giappone durante il periodo Yayoi (400 a.C. – 300 d.C.) e il periodo Asuka (dal VI all’VIII secolo d.C.).
In origine le bacchette non venivano utilizzate per mangiare, ma per i rituali. Gli antichi giapponesi consumavano i pasti direttamente con le mani e le bacchette venivano usate per evitare di toccare il cibo destinato alle divinità.
Le bacchette iniziarono ad essere utilizzate per i pasti all’inizio del VII secolo. Il principe Shotoku Taishi, che deteneva il potere politico in qualità di reggente dell’imperatore, inviò un emissario alla corte dei Sui, in Cina, un paese culturalmente sofisticato, per apprenderne gli usi.
Quando Ono-no-Imoko si recò in missione nella Cina dei Sui, l’inviato partecipò a un banchetto in cui si utilizzavano le bacchette. Ono-no-Imoko portò quindi in Giappone le bacchette e il cucchiaio e introdusse i modi di stare a tavola cinesi. Il principe Shotoku Taishi rimase molto colpito dalla grazia delle “maniere nell’uso delle bacchette” della dinastia Sui.
Il principe Shotoku Taishi fu il promotore dell’uso delle bacchette alla corte imperiale. Alla fine le bacchette si diffusero tra la gente comune e si dice che l’etichetta si sia evoluta in modo unico in Giappone.
Le bacchette nella tradizione giapponese
Ci sono altri Paesi oltre al Giappone che usano le bacchette, tra cui Cina, Corea, Taiwan, Thailandia e Vietnam, ma la maggior parte di essi le usa in combinazione con un cucchiaio o un coltello. L’uso esclusivo delle bacchette è tipico solo del Giappone.
In Giappone, un paio di bacchette viene considerato come “1 zen (膳, cioè un set)”. Una sezione di questo carattere rappresenta una parte del corpo, come il petto o le braccia. In altre parole i giapponesi considerano le bacchette come una parte del corpo. Sebbene le bacchette giapponesi siano semplici, esistono 12 modi diversi per utilizzarle: pizzicare, stringere, premere, prendere, strappare, porre, sbucciare, srotolare, avvolgere, tagliare, portare e mescolare.
”Hashi” è la parola giapponese che indica le bacchette e significa qualcosa che serve a collegare due mondi. Ad esempio, così come un ponte (hashi, 橋) collega due rive opposte oppure una scala (hashigo, 梯子) collega un luogo elevato al suolo, le bacchette “hashi” sono state pensate anche come qualcosa che collega le persone agli dei.
Nella maggior parte delle famiglie giapponesi, ogni persona ha il proprio paio di bacchette. Anche questa è un’usanza che non si riscontra in altri Paesi in cui si mangia con le bacchette. Questo perché, fin dall’antichità, in Giappone si crede che lo spirito di una persona risieda nelle bacchette. Anche se oggi sono in pochi a pensarlo, ci sono molti casi in cui le bacchette non vengono condivise, nemmeno tra innamorati o familiari.
Le bacchette usa e getta sono utilizzate nei ristoranti e per le scatole bento da asporto, ma di recente le bacchette personali “My Chopsticks”, che le persone portano con sé, hanno attirato l’attenzione per la loro sostenibilità. Perché non puntare su uno stile di vita etico portando con sé le proprie bacchette preferite?
L’uso corretto e le buone maniere con le bacchette
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Il punto in cui si tengono le bacchette è a circa due terzi di altezza dalla punta delle bacchette. La bacchetta superiore si tiene tra l’indice e il medio, con il pollice attaccato. La bacchetta inferiore si tiene tra la punta dell’anulare e la base del pollice. Per afferrare qualcosa si usano il medio e l’indice e non si muove la bacchetta inferiore. Muovendo solo la bacchetta superiore e aprendo o stringendo le punte delle bacchette, è possibile raccogliere a piacere oggetti di qualsiasi dimensione.
Ci sono alcune cose che non si possono fare con le bacchette. Tra gli oltre 70 tipi di errore, eccone alcuni tra i più comuni.
Infilzare con le bacchette
Infilare le bacchette nel cibo, stile spiedino
Trasferimento di bacchette
Passare il cibo da una coppia di bacchette all’altra
Uso delle bacchette come utensile
Utilizzare le bacchette per avvicinare il piatto
Il galateo delle bacchette non è rigido, ma piuttosto un modo per evitare di creare disagio a chi condivide il pasto con voi. Non è necessario padroneggiarle alla perfezione, ma è bene tenerle a mente per propria conoscenza.